Metodologia
Le lezioni in aula saranno in genere lezioni frontali tradizionali, sia pure con frequenti ospiti. Le domande e le riflessioni a voce alta verranno incoraggiate. E' possibile che i alcuni casi si ricorra a "break-out" session per lavoro/riflessioni di gruppo, con poi sintesi plenarie davanti a tutta l'aula.
Non ci saranno laboratori/esercitazioni nel senso tradizionale del termine. Si preferirà, invece, seguire un metodo formato da un mix di tre componenti: blog, mailing list e twitter.
A inizio corso gli studenti verranno suddivisi in gruppi di 3-4 persone. Ogni gruppo sceglierà un argomento rientrante nel programma del corso e aprirà un blog (usando computer personali o quelli disponibili nei numerosi laboratori informatici dell'Ateneo). Su tale blog i membri del gruppo inizieranno a postare (firmandosi) riflessioni, link, foto, materiale audio-video, eccetera, inerenti all'argomento prescelto. I blog saranno rilasciati con una licenza Creative Commons e potranno essere promossi/linkati/affiancati da appositi canali Twitter, Facebook, Google+, YouTube, Flickr, eccetera. Il docente seguirà l'evolversi dei blog, il cui contenuto (per frequenza, pertinenza, qualità) e successo (capacità di suscitare commenti, re-blog e link, ecc.) sarà una componente importante della valutazione finale. Verranno inoltre ben valutati segni (commenti incrociati, link, re-blog, ecc., ovviamente solo se pertinenti e sensati) dell'attenzione reciproca tra gruppi di lavoro, in modo da incentivare l'apprendimento reciproco.
Verrà incoraggiata la scelta di argomenti che portino i membri del gruppo a intervistare persone direttamente toccate, in un modo o nell'altro, dagli effetti della rivoluzione digitale (o che ci si aspetta che vengano presto toccati). Tra i molti esempi possibili: librerie, biblioteche, negozi di musica, edicole, ecc.
Sarà inoltre valutato positivamente la traduzione in italiano di documenti di utilità generale per il corso, la sottotitolazione in italiano di video particolarmente illuminanti, e altre attività volte ad aumentare il numero delle risorse di qualità disponibili per i partecipanti al corso.
Infine, saranno molto apprezzate le aggiunte apportate a qualunque pagina di Wikipedia che passino il vaglio dei wikipediani. Su ogni blog ci dovrà essere un elenco di tutti gli "edit" di successo apportati a Wikipedia da parte di membri del gruppo (specificando chi ha fatto che che cosa).
Il secondo pilastro del corso sarà la mailing list. Tutti gli studenti sono tenuti a iscriversi e a usarla, apprendendo non solo come seguire e contribuire ad una mailing list, ma anche imparando a capire quando usare il blog, quando la mailing list e quando twitter.
Il terzo e ultimo pilastro del corso è l'uso di un account twitter: ogni studente userà un suo account e inoltre il gruppo potrà decidere di creare e usare un account di gruppo (p. es., "FuturoLibrerie").
In questo corso non verrà richiesto di usare alcun "social networks". Non è, però, neanche proibito, anzi, purchè sia data precedenza ai tre pilastri ufficiali (blog, mailing list e twitter). Si fa presente agli studenti che a fianco dei social network proprietari, come Facebook e Google+, sono disponibili anche "social network" distribuiti e "liberi", come http://joindiaspora.com (v. anche http://en.wikipedia.org/wiki/Diaspora_%28social_network%29). Anche Twitter dispone di controparti "libere", tra cui http://identi.ca.
Valutazione
L'apprendimento verrà valutato sommando due elementi: il 60% del voto finale sarà legato alla valutazione, svolta durante l'intera durata del corso, della produzione online (blog, mailing list, twitter - con pesi relativi 50-35-15) dei gruppi di lavoro (con attribuzione del giusto peso agli specifici contributi dei singoli), mentre il 40% deriverà dalla valutazione di un saggio conclusivo individuale. Il saggio consisterà in parte in domande a risposta "chiusa" (per valutare l'apprendimento di nozioni e concetti) e in parte di domande a risposta "aperta" (per valutare la capacità di espressione e di ragionamento del singolo).
La valutazione delle attività online inizierà nei giorni successivi alla prima lezione del corso e si concluderà inprorogabilmente alla fine del semestre, ovvero, venerdì 15 giugno 2012. Un fattore importante di giudizio sarà la continuità dello sforzo durante i tre mesi del corso; per fare un'esempio, due mesi di sostanziale inattività e poi una concentrazione alla fine del corso (all'avvicinarsi dell'esame) è un tipo di comportamento che verrebbe fortemente penalizzato.
Per gli studenti migliori del corso
I migliori studenti del corso (identificati a insindacabile giudizio del docente) potranno beneficiare di speciali forme di riconoscimento, tra cui:
- venir segnalati al Berkman Center for Internet & Society dell'Università di Harvard per una "internship" nell'estate 2013 (con possibilità di borsa del Centro Nexa per coprire almeno parte delle spese);
- venir favoriti per uno stage/internship presso il Centro Nexa su Internet & Società del Politecnico di Torino (http://nexa.polito.it);
- venir favoriti per l'inclusione nel programma di "mentorship" che il prof. De Martin lancerà nei prossimi mesi (solo 3 studenti all'anno, per un totale a regime di 15 studenti);
- titolo di merito per essere ammessi a svolgere la tesi col prof. De Martin alla fine del corso di laurea magistrale.